Ville aperte in Brianza anche a Varese

“Siamo orgogliosi come Regione Lombardia di sostenere ‘Ville Aperte in Brianza’, manifestazione in crescita e che ha mostrato grande capacità di creare reti virtuose e sinergie tra pubblico e privato, coinvolgendo 200 siti che diventano così palcoscenici di attività speciali. Una manifestazione dedicata a luoghi simbolici e percorsi spesso insoliti e curiosi, tra arte e natura. Un’occasione straordinaria per immergersi nei nostri tesori storico-artistici”.

Lo ha detto l’assessore regionale alla Cultura, Francesca Caruso, intervenendo questa mattina, a Cavenago di Brianza (MB), alla presentazione dell’edizione autunnale di ‘Ville Aperte in Brianza’, che si terrà dal 16 settembre al 1 ottobre 2023 per tre fine settimana consecutivi.

La manifestazione, giunta alla 21esima edizione, offre ai cittadini l’opportunità di visitare dimore storiche normalmente inaccessibili. Cinque le province lombarde coinvolte: Monza e Brianza, Città Metropolitana di Milano, Lecco, Como e Varese.

Dopo il successo dell’edizione primaverile con le sue oltre 22mila presenze, nella versione autunnale la rassegna allargherà l’offerta a 202 gioielli artistici – di cui 47 new entry – diffusi in 84 comuni della Lombardia (3 quelli che partecipano per la prima volta: Ornago per la Provincia di Monza e della Brianza, Ello per Lecco e Saronno per Varese), ampliando la panoramica su musei, edifici religiosi, vie d’acqua, opere d’arte industriali, piccoli borghi e tanti altri siti culturali, alla scoperta dello straordinario patrimonio storico della Brianza.

Ad aprire questa rassegna la compagnia de I Legnanesi, che sabato 16 settembre in Villa Reale a Monza delizierà il pubblico con l’apertura dello spettacolo ‘Sogni’. La performance è gratuita e le prenotazioni sono già aperte su Eventbrite. Informazioni sul sito www.villeaperte.info. Arricchiranno il programma anche tanti eventi, spettacoli per bambini e famiglie, concerti, rappresentazioni teatrali e itinerari speciali che permetteranno di vivere nuove esperienze di visita.

Ville Aperte in Brianza – edizione Autunno sarà declinata nell’attività di Ville Accessibili. In collaborazione con l’Azienda Speciale Consortile Consorzio Desio Brianza, la Provincia di Monza e della Brianza promuove il progetto Senso Comune con visite guidate e concerti, danze e laboratori didattici per rendere accessibile e fruibile a tutti il patrimonio culturale. A fare da guide saranno infatti ragazzi diversamente abili, che illustreranno le bellezze di Palazzo Arese Borromeo a Cesano Maderno il 16 e 30 settembre, di Villa Cusani Tittoni Traversi di Desio il 16 e il 23 settembre e il 2 ottobre, di Villa Zari a Bovisio Masciago il 24 settembre, e che presenteranno anche a laboratori didattici multimediali.

Con Ville aperte in Brianza la cultura diventa anche esempio di recupero sociale: grazie al progetto di dEntrofUoriars, associazione che collabora da anni con la Provincia MB per coinvolgere i detenuti nella realizzazione di attività all’interno di luoghi di cultura, a Palazzo Arese Borromeo a Cesano Maderno sarà organizzata, per tutto il periodo della rassegna, una mostra di opere realizzata dai detenuti di 4 Istituti di pena del milanese.

“Siamo orgogliosi anche quest’anno di poter annoverare, all’interno del pacchetto di dimore artistiche che i visitatori potranno scoprire, – ha spiegato il presidente della Provincia di Monza e della Brianza, Luca Santambrogio – nuove proposte che testimoniano una Brianza viva, che vuole scoprire e farsi scoprire. Fra le tante le novità 2023 troviamo, ad esempio, sul territorio di Monza e Brianza, Villa Reati a Lissone e la Storica Torrefazione ‘Cafè Tropical’ a Monza; su Lecco, il Borgo di Annone Brianza e Villa Subaglio a Merate; Villa Guaita e il Villaggio Operaio Somaini a Lomazzo, nella provincia di Como; il Santuario di Trezzo sull’Adda e la sua chiesa prepositurale, nel milanese; il Museo della Ceramica Gianetti a Saronno (Varese). E per gli amanti dei percorsi di prossimità, tra le attività proposte abbiamo raccolto anche 33 itinerari sul territorio (di cui 12 ‘novità 2023’), da percorrere a piedi o in bicicletta, alla scoperta dei beni aperti: fra le new entry anche un itinerario notturno alla scoperta di Brugherio (MB), un viaggio tra i beni storici e artistici di Ello (LC), o ancora un percorso alla scoperta della ‘Brianza dimenticata’ lungo il fiume Lambro. Ringraziamo i partner e gli sponsor che anche quest’anno hanno deciso di valorizzare il nostro territorio, che ancora una volta saprà emozionarci e arricchirci”.

“Il successo – ha detto il presidente della Provincia di Lecco, Alessandra Hofmann – è reso possibile grazie all’efficace rete di partenariato pubblico-privato che ogni anno aderisce a questa importante progettualità e permette di scoprire e apprezzare siti storici e artistici, che aprono le porte al pubblico nel medesimo periodo. Quest’anno nel territorio della provincia di Lecco aderiscono alla manifestazione 56 beni, dislocati in 25 Comuni, tra musei, edifici religiosi, piccoli borghi e altri siti culturali e naturalistici, accanto alle dimore storiche. 2 i Comuni new entry (Annone di Brianza ed Ello) e 9 i beni aperti per la prima volta, tra cui 5 a Ello e 2 a Verderio; 9 gli itinerari che si estendono nella Brianza lecchese e che completano l’offerta culturale. Immancabile Villa Monastero a Varenna, che quest’anno registra numeri da record in termini di visitatori. Ringrazio la Provincia di Monza e Brianza, che da 21 anni dimostra il forte impegno, condiviso dalle istituzioni coinvolte, per dar vita a questa iniziativa culturale integrata di forte impatto, che ha l’obiettivo di valorizzare un territorio sempre più ampio, attraverso una maggiore fruizione del patrimonio”.

“L’iniziativa – ha detto il presidente della Provincia di Como, Fiorenzo Bongiasca – promossa dalla Provincia di Monza e Brianza rappresenta una preziosa occasione per scoprire e riscoprire i nostri territori. La Brianza, infatti, è una terra ricca di storia e tradizione, e il programma di Ville Aperte è un tributo alla bellezza e all’importanza di questo territorio. Attraverso questa iniziativa, diamo a residenti e visitatori l’opportunità di scoprire i veri e propri tesori nascosti, per immergersi nel passato e apprezzare l’eredità culturale che esse rappresentano. Questa stagione autunnale promette di essere particolarmente affascinante, con numerose aperture straordinarie previste. Edizione dopo edizione collaborando insieme, siamo infatti riusciti ad aprire al pubblico un numero sempre maggiore di veri e propri tesori e anche la Provincia di Como, ha ampliato la propria offerta coinvolgendo un numero sempre maggiore di Comuni (Alserio, Anzano del Parco, Canzo, Cernobbio, Erba, Inverigo, Lomazzo, Mariano Comense, Merone, Ponte Lambro, Pusiano, San Fermo della Battaglia) che con le loro dimore nobiliari, residenze di campagna, biblioteche e collezioni d’arte aspettano solo di essere scoperti”.

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